Mentre si avvicina la nuova stagione sportiva, Luca Bosco ha fatto una mossa strategica per il suo ingresso nel mondo GT3: un impegno in un programma di training rigoroso, con l’obiettivo di affilare ogni aspetto della sua guida.
La collaborazione con Paperpixels, che ha preso forma a Misano durante il primo Mudra Interaction Field live e l’ultimo appuntamento di Bosco nel GT4, apre un nuovo capitolo nel suo percorso professionale. L’intesa tra Bosco e Nicola Cocchi, professionista del sim racing e mente dietro la creazione del Megasim Viper, è focalizzata sul potenziamento continuo della tecnologia di simulazione, così come sullo sviluppo delle abilità di guida di Bosco.
Il viaggio del Viper dall’Italia si è concluso nel segno dell’innovazione con l’arrivo a casa di Bosco, dove il sistema è stato installato e calibrato per soddisfare i requisiti specifici del pilota.
Le parole di Nicola Cocchi rivelano la cruciale importanza della tecnologia nella preparazione del pilota: “Grazie ad un sistema di movimento regolato nei minimi dettagli, Luca potrà mantenersi in allenamento anche fuori dalla pista, testando e migliorando la propria resistenza psicofisica e i riflessi psicomotori”.
Luca Bosco ha espresso sincero entusiasmo per questo nuovo strumento di training: “Dopo aver testato il simulatore a Misano, ho capito che era lo strumento giusto per preparare il prossimo campionato. Il movimento e le variabili di guida sono estremamente realistiche e averlo a casa mi darà la possibilità di allenarmi con la continuità che ogni pilota desidera. Sono emozionato”.
Questa partnership rappresenta un punto di svolta nell’approccio al training dei piloti, combinando la passione per la corsa con l’innovazione tecnologica, e proietta Luca Bosco su una traiettoria che potrebbe non solo migliorare la sua performance personale ma anche ridefinire il training in ambito GT3.