Ogni pilota necessita di ogni feedback possibile dall’auto virtuale, se vuole davvero comprendere dove si trova il limite e come raggiungerlo. Nel mondo virtuale non è sempre facile capire quali sono le informazioni importanti per il pilota e come veicolarle nel modo più efficace possibile.
In questi casi, l’esperienza alla guida è fondamentale e, anche se è un argomento dibattuto, il traction loss rimane un feedback potenzialmente interessante. Il problema principale è come questo effetto viene replicato sui simulatori attuali, di solito viene aggiunto un attuatore per ruotare l’intera postazione a destra o sinistra usando un pivot nella parte anteriore del telaio. Nonostante questa configurazione possa sembrare avere un senso da un osservatore esterno, per il pilota la situazione è differente.
Al pilota arrivano segnali potenzialmente controproducenti in diverse situazioni, come ad esempio in un drifting prolungato dove il telaio rimarrebbe completamente fermo (facendo credere che il drifting sia terminato) in aggiunta ad altri effetti collaterali che non portano coerenza al pilota ma l’esatto contrario. Ovviamente ogni pilota può adattarsi ed abituarsi a qualsiasi situazione, ma non è questo l’obiettivo di Megasim. Noi vogliamo ottenere una guida più naturale ed intuitiva possibile, con un tempo di adattamento pari a zero, o quasi.
Per questo motivo abbiamo pensato ad un modo diverso di performare il feedback denominato “Traction Loss”. Lo abbiamo rinominato “Traction Loss Aptico” perché descrive in breve quello che realmente è. Invece di usare un attuatore per spostare fisicamente tutta la postazione con i relativi problemi di inerzia e quello già detto precedentemente, utilizziamo un generatore di vibrazioni, non aggiungendo ulteriori movimenti potenzialmente controproducenti e allo stesso tempo riuscendo ad avere un feedback costante e flessibile in qualsiasi situazione della dinamica del veicolo.
Questa vibrazione completamente configurabile e personalizzabile permette al pilota di essere sempre avvisato in tempo se il veicolo perde anche solo un minimo di trazione al posteriore e, di conseguenza, il pilota è sempre in grado di anticipare il comportamento dell’auto mantenendo il massimo del controllo del veicolo. Ovviamente questo tipo di feedback è fondamentale in caso di guida con basso grip (sterrato o bagnato) ma torna utile in qualsiasi situazione.